Ortodonzia Invisibile
L'ortodonzia invisibile ti permette di raddrizzare i denti con discrezione. Rispetto ad altri trattamenti più tradizionali che prevedono l'utilizzo dell'apparecchio ortodontico, l'ortodonzia invisibile tutela l'impatto visivo consentendo di ottenere un risultato importante senza che le persone sappiano della presenza dell'apparecchio.
L'ortodonzia invisibile: di cosa si tratta
L'ortodonzia invisibile è ormai uno strumento indispensabile per venire incontro alle esigenze dei pazienti che vogliono da un lato risolvere un problema causato dal disallineamento di uno o più elementi dentali e dall'altro evitare di ritrovarsi in società e di apparire con un voluminoso ingombrante apparecchio ortodontico tradizionale.
Parliamo di un trattamento che ha come principale obiettivo di raddrizzare i tuoi denti con discrezione. Molte persone preferiscono questo approccio che tutela la parte estetica soprattutto perché si trovano a dover lavorare costantemente a contatto con il prossimo e preferiscono evitare di apparire con l'apparecchio.
Le tipologie di ortodonzia invisibile
Contrariamente a quanto si possa pensare, non esiste un solo trattamento di ortodonzia invisibile ma tante soluzioni che devono essere valutate in funzione del problema e delle caratteristiche delle arcate dentali. Durante una prima visita è necessario effettuare una serie di analisi strumentali per ottenere una diagnosi precisa del problema.
Ci sono inoltre tanti altri fattori da prendere in considerazione per scegliere la tipologia più adatta al caso specifico come l'età anagrafica, eventuali problematiche della cavità orale e l'aspetto economico perché ci sono apparecchi di ortodonzia invisibile più costosi rispetto ad altri. Nello specifico esistono in commercio sia gli apparecchi fissi sia gli apparecchi rimovibili.
Gli apparecchi di ortodonzia invisibile in ceramica e in zaffiro
Ti abbiamo parlato di apparecchi fissi e di quelli rimovibili ma in realtà è un elemento che permette di suddividere le soluzioni e il materiale con cui vengono realizzati. Una prima opzione è rappresentata dagli apparecchi in ceramica che sono del tutto simili a quelli più tradizionali ottenuti in metallo, con la differenza che in questo caso l'impatto estetico è tutelato.
Infatti la ceramica ha una tonalità che ricorda tantissimo quella dello smalto naturale del dente per cui tende a mimetizzarsi e diventare del tutto invisibile dall'esterno. Oggi utilizziamo delle ceramiche di ultima generazione che, oltre alla tonalità, permettono anche di aderire perfettamente al dente e di garantire maggiore resistenza.
Possono essere realizzati con fili e legature di un colore più naturale e poi c'è la questione dell'usura. Infatti un problema degli apparecchi in ceramica, è che con la consumazione di cibo e con il passare del tempo tendono a diventare più gialli e in aggiunta richiedono delle visite di controllo periodiche per consentire al dentista di controllare e regolare il filo che permette il perfetto combaciamento con l’arcata.
Invece gli apparecchi in zaffiro sono di colore trasparente per cui si adattano perfettamente alla tonalità naturale del dente. I vantaggi sono dal punto di vista della convenienza economica e dal fatto che lo zaffiro non tende a cambiare colore con il passare del tempo e con la masticazione del cibo.
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